De-sidero: un calendario di sogni per il futuro che verrà

Sembra fuori luogo parlare di desideri quando ci sentiamo tutti ancora così immersi nell’incertezza e nell’impossibilità di fare programmi. Ognuno di noi quest’anno ha sperimentato un profondo senso di spaesamento; le nostre certezze sono state spazzate via e ci siamo trovati a dover ricostruire una quotidianità fondata su nuove regole. Etimologicamente però la parola desiderio si riferisce proprio alla mancanza di stelle (de-sidus, senza stella); se le stelle orientano il cammino, quando il cielo è nuvoloso la loro assenza fa nascere nell’uomo il desiderio di trovare dei punti di riferimento.

Anche la piccola realtà di “Vivere in Italia”, la nostra scuola di alfabetizzazione, esce da questo 2020 profondamente modificata: da spazio di prossimità – anche fisica – si è trasformata in scuola on-line. La scuola è stata però per noi esempio di quanto i desideri possano cambiare la realtà. Quando a febbraio le lezioni si sono interrotte, ripiegare sulla didattica a distanza sembrava impossibile. Il desiderio delle studentesse di ritrovare lo spazio di accoglienza e di incontro della scuola ha spinto invece tutti ad imparare un nuovo modo di essere scuola. La gioia delle studentesse che si ritrovavano dopo tante settimane – seppur attraverso uno schermo – ci ha ricordato che ne vale sempre la pena. Non è stato il Covid a cambiare la nostra scuola; è stato il desiderio delle studentesse di continuare a cercare tutte insieme le parole per raccontarsi.

E’ quindi ai desideri che abbiamo scelto di dedicare il calendario del 2021, frutto di un laboratorio creativo nato dal bisogno, comune a insegnanti e studentesse, di poter guardare con positività verso il futuro come spazio ideale in cui dar vita ai propri sogni, dai più semplici ai più profondi e privati. Il laboratorio si è rivelato un’esperienza di resilienza e coesione sociale, in cui insegnanti e allieve si sono messe in gioco fianco a fianco; la scelta personale di colori, forme e parole lascia trasparire la ricchezza che nasce dalla diversità di sguardi; attraverso i loro contributi creativi e le loro sensibilità, queste donne proiettano sul futuro una visione di speranza, dopo una riflessione imprescindibile sui fatti del presente.

Piccoli o grandi che siano i desideri cambiano il nostro mondo perché ci spingono ad andare oltre quello che già vediamo, oltre quello che già sappiamo. E ancor di più i desideri possono cambiare il mondo se vengono condivisi, perché attraverso il racconto i desideri di uno diventano i desideri di tutti. Il nostro augurio è quindi che questo calendario porti in tutte le case la voglia di continuare a desiderare e la curiosità di mettersi in ascolto per scoprire i desideri di chi ci sta vicino.

Il calendario è disponibile nella sede della Caritas diocesana di Adria-Rovigo, in via Sichirollo 58 a Rovigo.

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