Progetto N.A.V.I.G.A.Re e le iniziative della Giornata europea Contro la Tratta

Il 18 ottobre si celebra la XVII° Giornata Europea contro la tratta di esseri umani, istituita dalla Commissione Europea. È un appuntamento importante per informare la cittadinanza su cos’è la tratta di esseri umani – un concetto che risulta, a volte, particolarmente tecnico e per questo conosciuto solo dagli “addetti ai lavori”. È anche un’occasione per far conoscere come l’Italia sia impegnata da oltre vent’anni nel contrasto a tutte le forme di tratta e grave sfruttamento e nella protezione delle vittime.

La Regione del Veneto, che da sempre ha posto attenzione a questi temi, dal 2021 ha assunto la titolarità del progetto Antitratta Veneto “N.A.V.I.G.A.Re- Network Antitratta Veneto Intersezioni Governance Azioni Regionali “, del Numero Verde Nazionale in aiuto alle vittime di tratta, 800 290 290 attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno e da quest’anno del progetto Common Ground, azioni interegionali di contrasto allo sfruttamento lavorativo e sostegno alle vittime, confermando in questo modo non solo l’interesse al tema, ma l’impegno concreto nella tutela delle vittime di tratta e grave sfruttamento e al contrasto, attraverso azioni multiagenzia, alle reti criminali a livello nazionale.

Nonostante gli sforzi profusi però, la tratta di esseri umani e il grave sfruttamento continuano a rappresentare una seria violazione dei diritti umani per migliaia di donne, uomini e persone transessuali, in Italia, così come negli altri Paesi dell’Unione Europea e del resto del mondo. Sempre più persone in tutto il mondo vedono aumentare le loro vulnerabilità a causa di crisi geopolitiche, conflitti, cambiamenti climatici e povertà, incrementando il rischio di incorrere nel reclutamento da parte delle organizzazioni criminali che sempre più utilizzano strumenti e piattaforme digitali, quali social-network e App. Anche le analisi dei dati raccolti nel Veneto dimostrano un ampia gamma di tipologie di utenza che si rivolgono ai servizi per chiedere aiuto in quanto soggetti a sfruttamento, coinvolgendo 53 nazionalità diverse, una fascia di età molto ampia che va dai 17 ai 62 anni.

Il Progetto N.A.V.I.G.A.Re opera anche sul nostro territorio grazie alla Caritas diocesana di Adria-Rovigo (attraverso il Manto di Martino, suo braccio operativo) che, insieme al Comune di Rovigo, lavora per individuare, ascoltare e accogliere vittime di tratta.

Nel corso del bando 5 (1 ottobre 2022 – 30 settembre 2023) a Rovigo sono state contattate 159 persone indoor potenziali vittime di tratta e grave sfruttamento, sono state incontrate 26 persone per almeno un colloquio di valutazione, sono state contattate 30 persone attraverso azioni multiagenzia e 91 persone hanno partecipato ad attività di informazione e prevenzione allo sfruttamento lavorativo. Sono state inoltre effettuate 106 azioni di prossimità (accompagnamenti sanitari, consulenza socio legale e socio lavorativa, supporto socio psicologico, accompagnamento alla denuncia, formazione) e sono state prese in carico 4 persone.

La Regione Veneto ha sviluppato i propri interventi di sostegno alle vittime in stretta sinergia operativa con le altre istituzioni presenti sul territorio che hanno operato per il contrasto alle reti criminali e agli abusi. Anche a livello italiano il Numero Verde Nazionale (800 290 290) attraverso il proprio osservatorio richiama la necessità di stringere forti alleanze con i servizi sociali territoriali per far fronte alle complessità di cui l’attuale fenomeno è portatore.

Occorre quindi uno sforzo collettivo, delle Istituzioni e della società civile, per contrastare efficacemente tali crimini e mantenere alta l’attenzione in un’epoca in cui gli scenari del reclutamento sono sempre più subdoli e anche le tecnologie digitali sono divenute strumenti utilizzati dalle organizzazioni criminali.

Con l’obiettivo di richiamare la cittadinanza a questa responsabilità condivisa sulla facciata del Palazzo della Gran Guardia è stato affisso il banner Rovigo Non Tratta. Mercoledì 18 ottobre alle ore 20:45 presso il Cinema Teatro Duomo di Rovigo verrà inoltre proiettato il film “Princess” di Roberto de Paolis che sarà introdotto dalla giornalista internazionale Ottavia Spaggiari. Lunedì 23 ottobre dalle ore 15 il Corso di laurea di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, sede di Rovigo, ospiterà invece una lezione a porte aperte sul tema delle nuove sfide del sistema antitratta.

Per chi fosse interessato ad approfondire, la libreria il Libraccio ha allestito una vetrina di titoli sul tema della Giornata. Giovedì 26 Ottobre alle ore 20:30 la città di Padova ospiterà invece lo spettacolo teatrale “Dentro Emilia” che si terrà presso il Piccolo Teatro don Bosco in via Asolo 2.

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