8 Giugno 2017

Donare a “Il Manto di Martino ETS”

Donare mediante bonifico bancario

Il bonifico bancario è certamente la forma più trasparente e comoda per favorire le attività dell’associazione ed è anche il modo più comodo per per fruire dei vantaggi fiscali che ne conseguono. Per effettuare una donazione all’associazione è possibile effettuare un bonifico intestato all’associazione Il Manto di Martino ONLUS:

C/C in essere presso Intesa Sanpaolo – IBAN:  IT49 U030 6909 6061 0000 0140 482

Nella causale è bene indicare la seguente dicitura : erogazione liberale.

Donazioni telematiche

È possibile effettuare donazioni alla nostra organizzazione anche mediante la piattaforma PayPal. Clicca il pulsante sotto e segui le istruzioni.

È possibile effettuare donazioni alla nostra organizzazione anche mediante la piattaforma Satispay. Inquadra con l’app Satispay il QR code e fai la tua donazione.

Opportunità fiscali che Il Manto di Martino ONLUS offre ai propri donatori

Gentile donatore, la nostra organizzazione ha a cuore la corretta applicazione della complessa normativa che agevola le donazioni a favore del non profit. Le suggeriamo di prendere visione delle informazioni sintetiche qui riportate che ci auguriamo possano esserle di aiuto per capire se e in quale misura la sua donazione può permetterle un risparmio d’imposta.

“Il Manto di Martino ONLUS” è una associazione iscritta alla Anagrafe delle ONLUS. Sul sito web della Agenzia delle Entrate (sezione Veneto) può trovare conferma del mantenimento di detta iscrizione. Avendo ricevuto la qualifica di ONLUS il nostro ente, alle condizioni che seguono, può farle applicare in alternativa due normative relative alle donazioni.

La prima normativa permette alle persone fisiche donatrici di erogazioni in denaro di detrarsi le somme al 26% versate fino a erogazione massima di € 30.000.

La seconda normativa richiede una precondizione che noi rispettiamo, ovvero che il nostro ente tenga – come in effetti tiene – una contabilità in partita doppia e rediga – come redige – un bilancio consuntivo con informazioni finanziarie, economiche e patrimoniali.

Detta normativa consente alle persone fisiche e alle persone giuridiche di dedurre l’intera somma dal reddito sul quale calcolerà le imposte; la deduzione (tanto per le erogazioni in denaro quanto per quelle di beni) è ammessa entro il limite del 10% del suo reddito e comunque non oltre i 70.000 euro.

Per le persone giuridiche, inoltre, permane la previsione alternativa – utile alle aziende con reddito maggiore a 3,5 milioni di euro o con quelle con redditi inferiori a € 20.000 – di dedursi le erogazioni in denaro fino al limite del 2% del reddito dichiarato o fino a € 30.000.

In tutti i casi, l’erogazione in denaro deve essere effettuata tramite banca o ufficio postale, o con assegni, carte di debito, carte di credito. Non è ammessa alcuna agevolazione per le erogazioni in denaro effettuate in contanti. In merito alle erogazioni di beni, è necessaria la produzione di un documento – effettuato dall’ente a favore del donante – che attesti il ricevimento del bene e il suo valore unitario.

Di seguito le riportiamo i riferimenti di legge relativi alle due normative e le principali indicazioni dell’Agenzia delle Entrate a riguardo.

Detrazione della erogazione:
art 15, c 1.1, DPR 917/86
Circ 168E/98
Deduzione della erogazione:
Art 14, DL 35/05, convertito con modificazioni da L 80/05
Circ 39E/05
Art 13, cc 2 – 4, D Lgs 460/97

Le rammentiamo che non può detrarsi né dedursi somme maggiori di ciò che ha effettivamente erogato, e che nel complesso non può sommare i differenti regimi agevolativi. In merito ai casi di deducibilità, la informiamo che in caso di indebita deduzione sono triplicate le sanzioni previste dalla legge.

Rimaniamo a sua disposizione per offrirle eventuali chiarimenti, e la invitiamo comunque ad approfondire la materia con un professionista di sua fiducia.