Un ponte tra la città che sta bene e quella parte che non ha nulla è il senso della “Notte dei senza dimora” che sabato 17 ottobre anche a Rovigo vedrà una rete di associazioni, con capofila la Caritas Diocesana insieme alla Cooperativa Porto Alegre, Arcisolidarietà, Emmaus, San Vincenzo e Centro Francescano di Ascolto, organizzare diversi eventi per sensibilizzare sul tema delle povertà estreme.
Il pomeriggio sarà dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni che dalle 16,15 alle 18 potranno partecipare ad una lettura animata e ad un laboratorio creativo presso la Casa Gp2 di via Sichirollo 72. In contemporanea, presso il Centro comunitario della parrocchia di San Bortolo, si svolgerà un laboratorio di cucina guidato per preparare il cibo che sarà servito durante la cena finale. Grazie alla generosità della Rugby Rovigo Delta, gli ospiti degli asili notturni della città potranno passare un piacevole pomeriggio molto rodigino allo stadio Battaglini assistendo al match Rugby Rovigo Delta Vs Lazio. Al termine del terzo tempo ci si ritroverà tutti al Centro comunitario di San Bortolo per condividere la cena con operatori, volontari delle associazioni e chiunque abbia desiderio di passare una “notte” speciale. Dopo cena verrà proiettato il documentario “Kaos” di Sophie Samyn, viaggio a Rovigo attraverso lo sguardo delle persone invisibili che abitano spazi cittadini apparentemente vuoti. Sempre sabato dalle 17 alle 20 e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20 dalle sarà allestito di fronte alla chiesa di San Bortolo un banchetto per la raccolta di lenzuola singole in buono stato, sacchi a pelo, giacche a vento da uomo.
La rete di associazioni che promuove questa giornata collabora da anni per rispondere alle necessità delle persone senza dimora: dalla Cooperativa Porto Alegre che opera nel Centro d’ascolto del Comune di Rovigo, punto di riferimento per le persone senza dimora e gestisce Casa Solidale, asilo notturno nel quale soggiornano annualmente circa 50 persone; nato come struttura per il solo periodo invernale è diventato poi permanente; Arcisolidarietà che gestisce dal 2003 l’asilo notturno Arcobaleno con 8 posti letto., oltre ad un Centro diurno per offrire accoglienza, ascolto, orientamento, ristoro durante il giorno alle persone senza dimora; la Comunità Emmaus di Fiesso Umbertiano che accoglie mediamente 15 persone e durante il periodo invernale con un camper presidia le notti gelate per offrire agli ultimi una coperta e una bevanda calda; l’associazione San Vincenzo De Paoli garantisce alle persone accolte nei due asili notturni una cena presso la mensa Ozanam, oltre ad un servizio di distribuzione di alimenti e indumenti presso Porta Amica; il Centro Francescano di Ascolto, oltre a fungere da punto di indirizzo e ascolto, insiste lo sportello di Avvocato di Strada, che tutela i diritti delle persone senza dimora attraverso un servizio legale volontario di avvocati, praticanti e laureati in giurisprudenza, infine la Caritas Diocesana di Adria-Rovigo che mette a disposizione il proprio Centro d’ascolto, un servizio docce e il poliambulatorio Sant’Andrea per offrire assistenza sanitaria a coloro che non sono iscritti al Servizio sanitario nazionale o non hanno il riferimento di un medico di base, stranieri con codice STP, neo-comunitari o persone senza fissa dimora.
Per informazioni e iscrizioni ai laboratori di cucina e lettura animata: Caritas Diocesana di Adria-Rovigo, tel 0425 23450, mail: comunicazione@caritasrovigo.org, Facebook: Caritas diocesana di Adria-Rovigo.