Passion Fruit: animare con passione

Gli alberi rifioriscono e mettono le foglie nuove, i prati e le aiuole si colorano, l’aria diventa più mite… La natura è puntuale nel suo risveglio. La natura, nonostante sia stata e continui ad essere così maltrattata, sta mostrandoci una normalità che noi forse invidiamo.

Noi in che stagione ci sentiamo? Inverno, primavera, estate, autunno… Noi, le persone, le nostre comunità, facilmente ci sentiamo “fuori stagione”: appena appena – forse, e non si sa ancora come – inizieremo solo nei prossimi giorni, e lentamente, a uscire dall’inverno. E chissà se poi l’inverno non tornerà indietro, magari in pieno agosto…

Ma nello specchiarci con la natura forse c’è una tentazione. Noi non siamo fatti per ripetere le cose in un eterno ciclo. Le nostre parrocchie non esistono per ripetere tutto uguale come sempre. Lo Spirito di Gesù risorto fa le cose nuove, non necessariamente fa le cose uguali.

Le nostre comunità, sia civili che ecclesiali, in estate hanno sempre avuto dei punti fermi: fiere e sagre di quartiere o di paese, campiscuola e campeggi al mare o ai monti, grest o animazioni estive… Si potranno fare come sempre? Probabilmente no, e ora come ora abbiamo pochi elementi per fare previsioni.

Come realtà diocesane a servizio delle comunità cristiane del territorio (parrocchie, aggregazioni, congregazioni religiose…) vorremmo sostenere chi desidera provare a reinventare le esperienze di sempre, cercando nuovi strumenti, nuovi contenuti, nuovi metodi, ma anche nuove persone da coinvolgere. Senza ansie per i numeri, con obiettivi semplici, nel rispetto delle condizioni possibili. Con uno sguardo che parte dai piccoli e da quelli più a rischio di esclusione.

Intorno a questa riflessione qualche settimana fa si sono incontrate  l’equipe della Pastorale Giovanile e quella della Caritas diocesana di Adria-Rovigo. Ciò che immediatamente si è condiviso è il desiderio di costruire uno spazio di pensiero e di attenzione che potesse fare incontrare le energie e le passioni dei ragazzi con le fragilità che le nostre comunità, oggi più che mai, vivono ogni giorno.

E’ infatti chiaro che la vita delle nostre comunità in genere  è ad un punto zero. Il Coronavirus ha reso inequivocabilmente evidente il fatto che non esistono confini tra comunità, non solo in una dimensione internazionale ma anche squisitamente locale. Siamo tutti nello stesso cortile: questa terra. Siamo nello stesso campo: un campo grande come la nostra diocesi. Questo non vuole sradicarci dalla nostra realtà ma deve essere uno stimolo per provare a condividere prassi e scelte in questo tempo di cambiamento.

E’ nato così Passion Fruit: un progetto che vuole partire dalle passioni dei ragazzi che abitano le nostre comunità e provare a metterle insieme per offrire un frutto condiviso di formazione.

Guardando all’estate che ci attende la domanda comune che accompagna i ragazzi e le Parrocchie è questa: che si fa quest’anno? Passion Fruit non vuole offrire un’unica risposta a questa domanda ma vuole assere un progetto che aiuta le comunità a mettere insieme le tante possibili risposte.

Ma non basta. Diciamocelo chiaramente. Non basta avere buone idee;  serve anche formazione per poter calare le idee concretamente nella realtà, ancor più in questo momento particolare che costringe la realtà a piegarsi di fronte a limiti, restrizioni, distanze necessarie per tutelare la salute di tutti.

Passion Fruit vuole quindi essere uno spazio (concretamente, una piattaforma) nella quale offrire ai ragazzi stimoli formativi settimanali e dove raccogliere storie e progetti che possano essere l’acqua che darà nutrimento ai campi delle nostre comunità. Senza acqua anche il miglior contadino lavora invano. Senza formazione anche il miglior animatore rischia di lavorare invano. L’educazione è cosa di cuore, diceva don Bosco, e solo chi coltiva la passione che gli arde nel cuore può far fruttificare il proprio albero, il proprio frutteto, il campo intero.

Caritas e servizio di Pastorale Giovanile forniranno anche dei suggerimenti pratici, con un servizio di tutoraggio, per provare a calare le scelte nella realtà e provare ad aprire strade nuove di collaborazione.

Per tutte le informazioni pratiche il riferimento è il sito della Casa Gp2: www.casagp2.org/

Dal sito è possibile compilare la scheda di iscrizione per segnalare la propria volontà, come singolo o come gruppo animatori/associazione a partecipare al progetto Passion Fruit.

Tutti gli aggiornamenti saranno veicolati anche attraverso il canale Telegram e Instagram Giovani Adria Rovigo.

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